Sono sempre più frequenti, e ormai pressoché presenti in ogni stagione, quei fastidiosi sbalzi di temperatura che accentuano i malesseri all’apparato muscolo-scheletrico. Si passa infatti da temperature particolarmente elevate a condizioni di freddo pungente, con sbalzi termici superiori ai 10 gradi nell’arco di poche ore.
Sembrebbe proprio che il popolare modo di dire “non ci sono più le stagioni di una volta” abbia assunto una valenza scientifica o quantomeno empiricamente verificabile.
Nei casi di instabilità delle temperature atmosferiche, i disturbi a carico delle articolazioni (caratterizzati da fenomeni infiammatori e degenerativi cronici) vengono sottoposti ad un considerevole stress. Come conseguenza, molte persone avvertono una maggiore difficoltà nei movimenti, disagio che si manifesta in tutta la sua gravità nel limitato o mancato svolgimento delle azioni abituali, sia in casa che nell’ambiente lavorativo.
Non vanno nemmeno sottovalutati gli sbalzi di temperatura legati alle abitudini umane. Assistiamo tutti all’uso indiscriminato dei condizionatori in ogni spazio o ambiente quotidiano, dalla casa al luogo di lavoro, passando per i mezzi di trasporto e gli esercizi commerciali. Anche in questi circostanze coloro che soffrono di patologie osteo-articolari si ritrovano a subirne gli effetti negativi.
Le soluzioni tradizionali sono quelle che fanno ricorso ai farmaci. Tali rimedi, tuttavia, spesso non risolvono il problema e possono avere effetti indesiderati.
In caso di dolori persistenti o fastidi di natura cronica, una delle metodologie più efficaci consigliate dagli specialisti è la Magnetoterapia, metodica non invasiva e priva di rischi per l’organismo, capace di contrastare gli stati dolorosi e accelerare il processo di ricostruzione dei tessuti ossei.