La sindrome fibromialgica è un disturbo muscolo-scheletrico che provoca stanchezza persistente e dolori diffusi.
Ne è colpito il 5% della popolazione adulta, con un’elevata percentuale di donne.
La sua causa scatenante non è nota, ma il fattore genetico potrebbe giocare un ruolo importante.
Tra i trattamenti utili per questa patologia si è fatta strada la magnetoterapia, che migliorare il movimento muscolare e riduce il dolore.
La Magnetoterapia è un trattamento fisico impiegato per alleviare il dolore causato da condizioni che interessano l’apparato muscolo-scheletrico; ad esempio la sindrome fibromialgica. Vediamo in cosa consiste, i suoi vantaggi e quali benefici apporta.
Cos’è la sindrome fibromialgica?
La sindrome fibromialgica è una condizione che provoca astenia (stanchezza persistente), senso di affaticamento e dolore localizzato.
La sua causa è sconosciuta, ma il fattore genetico potrebbe giocare un ruolo importante. Circa il 5% della popolazione è affetta dalla malattia, con una percentuale più alta di donne. Tra i sintomi della sindrome fibromialgica vi sono formicolii in tutto il corpo (specialmente a braccia e gambe), dolori muscolari e forti mal di testa.
Come trattare i dolori da sindrome fibromialgica?
Trattare il dolore, l’affaticamento e gli altri sintomi associati alla sindrome fibromialgica è fondamentale.
Fortunatamente sono presenti vari metodiche terapeutiche per alleviare e gestirne i sintomi, migliorando in questo modo la qualità di vita del malato.
Il dolore può essere persistente, lieve o grave, tanto da interferire con le attività di tutti i giorni. I trattamenti che possono aiutare a combatterlo sono i seguenti:
I farmaci: se prescritti dal proprio medico, possono ridurre l’infiammazione e migliorare il riposo. Parliamo di antidolorifici, antidepressivi e anticonvulsivanti (utilizzati allo scopo di sedare le convulsioni)
Le pratiche psico-fisiche: lo Yoga, ad esempio, è particolarmente consigliato per il miglioramento dell’umore e il rilassamento della muscolatura.
L’agopuntura: una metodologia utile per alleviare il dolore tramite la stimolazione della pelle con degli appositi aghi (incoraggia il rinnovamento di flusso sanguigno).
La magnetoterapia: una terapia ampiamente utilizzata per i disturbi muscolo-scheletrici. La magnetoterapia per trattare la sindrome fibromialgica
Tra i trattamenti utili per questa patologia si è fatta strada una terapia fisica: la magnetoterapia.
Le tecniche di terapia fisica mirano a migliorare il movimento muscolare e rafforzare i muscoli stessi.
La stimolazione magneto-terapeutica, è un approccio sicuro, facile e non invasivo per trattare i sintomi associati alle problematiche muscolo-scheletriche.
I campi magnetici pulsati (CEMP) hanno un’elevata capacità di penetrazione tissutale, accelerano i processi di scambio ionico, rigenerando quindi le cellule lesionate dalla sindrome fibromialgica.
Il paziente affetto da sindrome fibromialgica ha una percezione del dolore amplificata a causa di un’elaborazione sensoriale anormale nel sistema nervoso centrale. L’azione dei campi magnetici può esercitare da questo punto di vista un effetto salutare.
Alla base del funzionamento della magnetoterapia vi è il processo di rigenerazione cellulare.
Si è osservato che le cellule emettono impulsi elettromagnetici che in condizioni di malattia o infiammazione vengono interrotti.
Tali interruzioni possono essere corrette con gli apparecchi per magnetoterapia, che generano CEMP propri. Grazie alla loro azione, è possibile correggere i disturbi articolari, alleviandone i sintomi.
La magnetoterapia svolge un’azione antidolorifica e antinfiammatoria agendo a cellulare: ottimizza l’apporto sanguigno ai distretti periferici e favorisce il benessere dell’organismo.
Magnetoterapia: le apparecchiature per eseguirla
Gli apparecchi per magnetoterapia sono composti da un generatore di campi magnetici e da uno o più diffusori, da posizionare sull’area da trattare.
Per avere dei risultati più efficaci è importante scegliere apparecchi composti da accessori specifici, in base al problema da trattare.
➢ materassini bio-magnetici diffondono la terapia su tutto il corpo (magnetoterapia total body).
➢ fasce conduttive e solenoidi potenziati effettuano un lavoro mirato su schiena, ginocchia e cervicali (magnetoterapia localizzata).
I vantaggi della magnetoterapia per fronteggiare la sindrome fibromialgica
La magnetoterapia ha dimostrato di avere un’efficacia superiore rispetto al trattamento farmacologico in molti studi clinici effettuati su pazienti affetti da sindrome fibromialgica. E questo senza dover ingerire sostanze che possono avere effetti negativi sull’organismo. La magnetoterapia dunque può facilitare il rilassamento della muscolatura, accelerare il trofismo, migliorare la circolazione locale e ridurre il dolore.
La migliore magnetoterapia professionale
Per poter essere efficace, la magnetoterapia necessita di essere praticata con costanza. Al giorno d’oggi, può essere svolta anche a casa, in completa autonomia.
In commercio ci sono, infatti, anche dispositivi professionali per auto-trattamento domiciliare.
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Non è più necessario doversi affidare necessariamente ad un centro specialistico. Con questi strumenti è possibile beneficiare al meglio della terapia.
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