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Sanificare con l’ipoclorito di sodio è consigliato?

La sanificazione è un intervento che ha lo scopo di abbattere la presenza delle sostanze nocive.

Non si tratta di un’attività da svolgere in modo sporadico, ma di una pratica che dovrebbe eseguirsi quotidianamente o, comunque, con una certa regolarità.

I germi, infatti, si diffondono rapidamente su qualsiasi tipo di ambiente, depositandosi facilmente su superfici e oggetti.

Le comuni pulizie non ne eliminano la presenza!

Per una sanificazione continua degli spazi privati, ma anche dei locali ad uso professionale, è possibile ricorrere a diverse metodiche.

Solo gli addetti ai lavori, però, ne sanno individuare le peculiarità.

Fotocatalisi, Cloro attivo, Perossido di idrogeno…chi ci capisce qualcosa è bravo!

Facciamo allora un po’ di chiarezza per scoprire qual è il metodo di sanificazione migliore.

Parliamo dell’acqua ossigenata (o perossido di idrogeno).

Il perossido d’idrogeno è un composto contenente ioni perossido e agisce nella sanificazione mediante le sue potenti proprietà ossidanti.

Può essere applicato direttamente sulle superfici oppure vaporizzato e diffuso nell’ambiente in modo uniforme.

Il suo effetto antimicrobico scaturisce dalla formazione di agenti ossidanti che danneggiamo il DNA delle sostanze nocive.

Eppure l’uso dell’acqua ossigenata come sanificatore di ambienti presenta significativi punti a sfavore.

Questo agente, infatti, ha un’azione lenta, si decompone velocemente ed esercita un blando effetto antisettico.

Fortunatamente esiste un metodo alternativo che permette di ovviare a questi problemi.

Purisan è una gamma di sanificatori che si basa due potenti biocidi naturali: ozono e raggi ultravioletti.

L’ozono sanitizza ambienti, superfici e oggetti, abbattendo la carica microbica presente nell’ambiente.

I raggi UVC favoriscono l’eliminazione dei residui tossici, mantenendo l’aria purificata.

I raggi UV-C non sono tossici per l’uomo: Purisan può essere perciò utilizzato in presenza di persone

 

ipoclorito di sodio

Sanificare con l’ipoclorito di sodio è consigliato?

Se indossare la mascherina è diventato un’azione necessaria, sanificare i luoghi in cui si vive è divenuto altrettanto fondamentale.

Casa, ufficio, spazi in condivisione…ogni ambiente, per la nostra salute, dovrebbe essere liberato dai microbi più dannosi.

Per mettere in sicurezza i propri locali è possibile impiegare diverse metodiche.

Solo gli esperti, però, ne conoscono caratteristiche e particolarità.

Fotocatalisi, Cloro attivo, Perossido di idrogeno…chi ci capisce qualcosa è bravo!

Facciamo allora un po’ di chiarezza per scoprire qual è il metodo di sanificazione migliore.

Oggi parliamo dell’ipoclorito di sodio.

L’ipoclorito del sodio è un composto usato su larga scala per la rimozione degli odori e operazioni di disinfezione. La candeggina è basata su questa sostanza.

L’ipoclorito di sodio è un agente efficace contro numerosi agenti patogeni, ed è ampiamente utilizzato per la disinfezione delle superfici.

Malgrado sia efficace contro i microbi, possiede tuttavia svantaggi evidenti: ha caratteristiche irritanti e il suo effetto è limitato nel tempo.

Fortunatamente esiste un metodo alternativo che permette di ovviare a questi problemi.

Purisan® è una gamma di sanificatori che si basa due potenti biocidi naturali: ozono e raggi ultravioletti.

L’ozono sanitizza ambienti, superfici e oggetti, abbattendo la carica microbica presente nell’ambiente. I raggi UVC favoriscono l’eliminazione dei residui tossici, mantenendo l’aria purificata.

I raggi UV-C non sono tossici per l’uomo: Purisan può essere perciò utilizzato in presenza di persone.

 

Come rendere sicuri gli spazi condivisi

COME RENDERE SICURI GLI SPAZI CONDIVISI

In questi giorni l’arrivo della bella stagione è stato accompagnato da una piacevole novità: una diminuzione delle restrizioni.

Grazie all’aumento dei vaccini, sarà finalmente possibile muoversi con più libertà. 

Con il graduale ritorno alla normalità, tuttavia, è destinato anche ad aumentare il rischio di assembramento e con esso una maggiore circolazione di virus e batteri. 

I luoghi aperti al pubblico sono quelli più esposti al pericolo di contaminazione.

Scuole, ambulatori, uffici, negozi sono tutti spazi ad elevato afflusso di persone, che devono essere messi al sicuro in maniera continua.  

Per questi ambienti le pulizie ordinarie non sono sufficienti: è necessario intervenire in modo mirato rimuovendo la presenza dei microbi nocivi; in una parola SANIFICARE. 

Esistono in commercio diversi sistemi per la sanificazione degli spazi condivisi.

Molti di questi, però, non garantiscono risultati adeguati o non soddisfano adeguati requisiti di sicurezza.

A cosa affidarsi, allora?

Purisan è una gamma di sanificatori basato su due potenti biocidi: ozono e raggi ultravioletti.

L’ozono sanitizza ambienti, superfici e oggetti, abbattendo la carica microbica presente nell’ambiente.

I raggi UVC mantengono l’aria purificata in presenza di persone. 

Purisan Safe Room è la soluzione ideale per l’igienizzazione continua dei locali in condivisione. Assicura una pulizia duratura, sicura ed efficace, in soli 15 minuti.

 

 

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Come sanificare i propri ambienti: la fotocatalisi è il metodo migliore?

Come sanificare i propri ambienti: la fotocatalisi è il metodo migliore?

La sanificazione è un intervento che ha lo scopo di abbattere la presenza delle sostanze nocive.

Non si tratta di un’attività da svolgere in modo sporadico, ma di una pratica che dovrebbe eseguirsi quotidianamente o, comunque, con una certa regolarità.

I germi, infatti, si diffondono rapidamente su qualsiasi tipo di ambiente, depositandosi facilmente su superfici e oggetti.  Le comuni pulizie non ne eliminano la presenza!

Per una sanificazione continua degli spazi privati, ma anche dei locali ad uso professionale, è possibile ricorrere a diverse metodiche. Solo gli addetti ai lavori, però, ne sanno individuare le peculiarità.

Fotocatalisi, Cloro attivo, Perossido di idrogeno…chi ci capisce qualcosa è bravo!

Facciamo allora un po’ di chiarezza per scoprire qual è il metodo di sanificazione migliore.

Parliamo del perossido di idrogeno.

Il perossido d’idrogeno, o acqua ossigenata, è un composto contenente ioni perossido e agisce nella sanificazione mediante le sue potenti proprietà ossidanti.

Può essere applicato direttamente sulle superfici oppure vaporizzato e diffuso nell’ambiente in modo uniforme. Il suo effetto antimicrobico scaturisce dalla formazione di agenti ossidanti che danneggiamo il DNA delle sostanze nocive.

Eppure l’uso del perossido d’idrogeno presenta significativi punti a sfavore. Questo agente, infatti, ha un’azione lenta, si decompone velocemente ed esercita un blando effetto antisettico.

Fortunatamente esiste un metodo alternativo che permette di ovviare a questi problemi.

Purisan è una gamma di sanificatori che si basa due potenti biocidi naturali: ozono e raggi ultravioletti.

L’ozono sanitizza ambienti, superfici e oggetti, abbattendo la carica microbica presente nell’ambiente. I raggi UVC favoriscono l’eliminazione dei residui tossici, mantenendo l’aria purificata.

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Chiama subito lo 0499431144 per maggiori informazioni!

www.purisan.com

Nuovo rimedio contro la stanchezza cronica

La debolezza pare non volerti abbandonare.

I sintomi sono vaghi, ma la spossatezza rovina inesorabilmente le giornate.

I controlli di rito sembrano non dare risultati. 

 Pigrizia? Autosuggestione? No, abbiamo a che fare con una malattia subdola e difficile da trattare: la sindrome da affaticamento cronico.

Molti ne parlano, pochi la conoscono. Di cosa si tratta?

Per sindrome da stanchezza cronica intendiamo una patologia caratterizzata da un senso di affaticamento persistente ed estremamente debilitante, che si aggrava con lo sforzo fisico e riduce significativamente la qualità di vita. 

 Si stima che in Italia vi siano circa 300.000 casi di sindrome da stanchezza cronica. La malattia è molto diffusa nella fascia compresa tra i 40 e i 50 anni e colpisce soprattutto il sesso femminile.

Le persone che ne soffrono possono ricorrere spesso ai farmaci (antivirali e corticosteroidi), rimedi, però, che non si rivelano sempre adeguati alle esigenze del malato, che finisce per abbattersi e continuare a provare dolore.

Per la gestione dei problemi osteo-articolari, come quelli derivati dalla sindrome da stanchezza cronica, puoi provare il ANTIDOLOR®, il sistema clinicamente testato che dona nuova energia alle cellule in modo continuativo e non farmacologico, grazie ai campi magnetici pulsati. 

 Con ANTIDOLOR® la terapia può essere svolta in autonomia: il dispositivo è facile da utilizzare e comodo da applicare! Una soluzione sicura e alla portata di tutti per il benessere del proprio organismo.

Rimanere in salute restando seduti

In ufficio o in auto, ma anche a casa, sdraiati sul divano: gran parte della giornata la passiamo seduti. 

 Una recente ricerca Svizzera ha provato che le persone fra i 15 e i 74 anni restano sedute in media da 4 a 5 ore al giorno. Un sesto resterebbe addirittura seduta per più di 8,5 ore al giorno! 

Sedersi è una necessità, certo, ma anche un pericolo per la salute: sedentarietà e posture scorrette rischiano di condizionare la nostra salute, causando mal di schiena e disturbi articolari. 

 Un esito da scongiurare, in special modo per chi è già colpito da dolori cronici. 

Il miglioramento della postura e una sana attività sportiva possono certamente aiutare a prevenire i problemi fisici. Questi accorgimenti, però, talvolta non bastano. 

 Per tutte le persone che trascorrono molto tempo seduti, oggi, c’è un alleato in più: il cuscino terapeutico TURBOGEL.

Composto da un morbido gel, si adatta al corpo di ogni persona e agisce dove altre terapie non possono intervenire.

Grazie a quattro grandi magneti, potenzia gli effetti del dispositivo per magnetoterapia, propagandone l’azione su una superficie maggiore. 

Turbogel favorisce la circolazione sanguigna e allevia il dolore causato da sofferenze lombari, disturbi agli arti inferiori e piaghe da decubito. 

Una soluzione innovativa sviluppata allo scopo di garantire massimo supporto e grande comfort. 

Come avere sollievo dall’alluce valgo

Non solo un problema estetico, ma anche un problema per la salute: stiamo parlando dell’alluce valgo, il noto dito a cipolla. 

 L’alluce valgo, che si manifesta soprattutto fra le donne, a causa dell’abitudine di calzare scarpe scomode o con il tacco, è uno dei disturbi più frequenti fra la popolazione del nostro Paese. 

 Si caratterizza per la deformazione del primo dito, che orientandosi verso l’interno produce una tipica sporgenza ossea. Oltre a essere poco piacevole, l’alluce valgo determina fastidio e dolore.

 Numerosi studi hanno dimostrato l’ereditarietà di questa problematica: tutti i soggetti colpiti da questo disturbo hanno un parente con la stessa deformità. 

 Per riallineare le ossa del piede si può ricorrere all’uso di plantari, i quali, però risultano spesso scomodi e non danno risultati immediati. Gli analgesici, di contro, possono ridurre il gonfiore, ma possono anche recare spiacevoli controindicazioni.  

Per il trattamento dell’alluce valgo, si rivela molto efficace l’impiego della magnetoterapia, che dona nuova energia alle cellule agendo sul dolore fin dalle prime applicazioni. I campi magnetici facilitano inoltre la formazione del callo osseo.

 Come rilanciato da Dossier Salute, secondo la podologa Federica Vassallo “la magnetoterapia allevia la sintomatologia quando si è in presenza di dolore intra-articolare.

Risulta poi utile in fase post-operatoria perché, oltre ad accelerare il consolidamento osseo in caso di osteotomia, aiuta a ridurre il dolore.

È quindi una terapia fisica indicata sia in caso di alluce valgo sintomatico sia dopo trattamento chirurgico”.

Magnetology® è il sistema di magnetoterapia messo a punto da Amel Medical per contrastare i disturbi osteo-articolari.

Dispositivi come Magnetology TURBOGEL sono certificati dal Ministero della Salute e vengono quotidianamente utilizzati da migliaia di persone. Soluzioni pratiche tanto quanto efficaci.

Patologie e fratture del piede: ecco come trattarle

Patologie e fratture del piede: ecco come trattarle

Quanto può essere irritante il dolore ai piedi? Un problema che riguarda milioni di persone!

Alcuni tipi di dolore risultano particolarmente fastidiosi.

Svolgendo un grande lavoro, il piede è esposto a svariate condizioni patologiche.

I disturbi che lo colpiscono sono molto frequenti ed estremamente diffusi: microfratture, fasciti e talloniti rappresentano un problema quotidiano per un’enorme quantità di individui.

Il piede è infatti una regione anatomica complessa, formata da tre distinti gruppi di ossa (28 in totale). La sua funzione è sostenere lo scheletro e garantire la postura per il movimento del corpo.

Per trattare questo genere di disturbi ci si può affidare ai rimedi farmacologici, che spesso, tuttavia, non bastano a risolvere il problema. 

Anche agli impacchi di ghiaccio, frequentemente consigliati, rappresentano un rimedio temporaneo.

Per alleviare il dolore è possibile indossare calzature specifiche, che però hanno costi elevati.

Come si può intervenire, allora?

La magnetoterapia è una pratica non invasiva che può essere efficacemente utilizzata per la gestione dei disturbi del piede.

Viene da tempo impiegata per contrastare le patologie a carico del sistema osteo-articolare.

Ne ha parlato anche Dossier Salute nel suo approfondimento mensile del 5 febbraio 2021 dedicato alla terapia Amel.

La magnetoterapia è apprezzata dalle persone con dolori cronici, per via della sua facilità d’uso, ma anche dagli sportivi, poiché permette di alleviare le contratture muscolari e accelerare il recupero dei traumi.

I moderni dispositivi per magnetoterapia sono personalizzabili in base alle esigenze specifiche e possono essere usati in completa autonomia, senza spostarsi da casa.

Magnetology® è il sistema certificato di magnetoterapia domiciliare sviluppato da Amel Medical. Dona nuova energia alle cellule, ripristinandone il corretto funzionamento. Combatte così i dolori causati dai disturbi muscolo-scheletrici.

Magnetology TURBOGEL® è la soluzione Amel Medical specificatamente sviluppata per combattere le problematiche al piede.

Visita il sito amelmedical.com per maggiori informazioni o chiama lo 049/9431144 per provarlo gratis.

Come alleviare il dolore da tunnel carpale

Come alleviare il dolore da tunnel carpale

Formicolii che rovinano il sonno, intorpidimenti alla mano, senso del tatto alterato…la sindrome del Tunnel carpale è fra le patologie più temute dagli italiani.

Si tratta di una neuropatia che si manifesta quando il nervo mediano viene schiacciato nel suo passaggio attraverso il tunnel carpale, che si trova nel polso. 

Un disturbo che colpisce sempre più persone, indifferentemente dal sesso.

Cortisone e farmaci sono utili per la gestione del dolore, ma non rappresentano soluzioni definitive al problema. 

L’intervento chirurgico, del resto, può non dare risultati immediati o rispondere alle attese della persona colpita dal problema. 

Che fare, dunque? 

La magnetoterapia è una metodica di origine naturale che agisce direttamente sulla membrana cellulare. Può contrastare con efficacia la sindrome del tunnel carpale alleviandone i sintomi e riducendo il dolore.  

Magnetology® ANTIDOLOR è un sistema di magnetoterapia certificato che può essere utilizzato in completa autonomia e massima semplicità, comodamente a casa. Una soluzione pratica e non invasiva contro il dolore. 

Richiedi subito una PROVA GRATUITA 

Per maggiori informazioni scrivi a info@amelmedical.com o chiama lo 0499431144

 

Come sanificare gli ambienti senza rischi per la salute

Come sanificare gli ambienti senza rischi per la salute

Sanificare gli ambienti è diventato fondamentale… Molti rimedi risultano però dannosi per chi li utilizza!

Ammoniaca e candeggina sono alleati imprescindibili contro i microbi, ma non sono esenti da rischi: l’ammoniaca, per esempio, è irritante per le vie respiratorie.

Entrare in contatto con le comuni sostanze disinfettanti può provocare seri danni alla salute!

Perché usare prodotti chimici quando puoi affidarti a soluzioni di origine naturali?

I raggi UV sono emissioni elettromagnetiche con lunghezza d’onda compresa fra i 100 e i 400 nanometri.

I raggi UV-C sono utilizzati da decenni per igienizzare oggetti e superfici contaminati: la radiazione a onde ridotte, infatti, ha la capacità di modificare il DNA e l’RNA dei microrganismi, inibendone la riproduzione. La luce UV-C uccide i GERMI e mantiene l’aria purificata.

L’uso degli UV-C per le azioni di sanitizzazione è menzionato nel Rapporto ISS Covid nr. 25 del 15 maggio 2020, che riporta le modalità applicative da utilizzare per le sanificazioni periodiche previste dal protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus (DPCM 25 aprile 2020).

Purisan è la nuova gamma di sanificatori a doppia azione: ossigeno triatomico e raggi ultravioletti

I dispositivi della gamma Purisan utilizzano una tecnologia LED brevettata. Rispetto alle tradizionali lampade al mercurio, il pannello Purisan offre prestazioni superiori in termini di portabilità, potenza e applicabilità.

I raggi UV-C non sono tossici per l’uomo: Purisan può essere perciò utilizzato in presenza di persone

Cosa aspetti? Mettiti al sicuro con le soluzioni Purisan

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